I ravioli Rana in rosa per il Giro d'Italia

Giovanni Rana ha lanciato quattro nuovi formati di pasta ripiena dedicati al Giro d'Italia. Il ricavato devoluto al Banco Alimentare per famiglie in difficoltà

Sabato 8 maggio inizia il Giro d'Italia, una manifestazione sportiva che contraddistingue la nostra Nazione entrando a far parte degli eventi più rinomati degli ultimi cento anni. Partendo da Torino e girando in bici, gareggiando alla scoperta delle bellezze del nostro Paese, il Pastificio Rana diventa testimonial dedicando al Giro d'Italia quattro nuovi formati di pasta fresca confezionata in onore ad altrettante tappe della gara ciclistica.

La confezione, rigorosamente in rosa per richiamare il colore della maglia indossata dal corridore più veloce, unisce così nord e sud Italia, miscelando il proprio sapore intenso a questo meraviglioso sport.

Il gusto unico dei nuovi Ravioli Rana nel Giro d'Italia

Vediamo ora quali sono le 4 varianti di pasta fresca Pastificio Rana dedicate al Giro d'Italia ideate sulla base di alcune tradizioni culinarie italiane.

Partiamo dal nord e nello specifico dai ravioli con morbido ripieno al baccalà mantecato. Il titolare Giovanni Rana per questa creazione, si è ispirato alla tradizione dei marinai veneti, che mangiavano lo stoccafisso durante i loro viaggi nei mari del Nord.

Lo stoccafisso è derivato dall'essiccazione del merluzzo bianco del Nord e risulta un prodotto d'esportazione di lunga data, importante nella nostra storia. La mantecatura di Rana potenzia al massimo il sapore del pesce, realizzando un ripieno vellutato e molto gustoso.

Per la tappa in Lombardia, il maestro pastaio propone i Ravioli con Ossobuco e Risotto allo zafferano, rievocando i sapori intensi di una tradizione lombarda intramontabile. Questi due ripieni contraddistinguono la confezione di ravioli duetto. Due tipi di paste fresche che racchiudono in sé il gusto rustico e corposo della carne e il sapore vellutato delle spezie tradizionali.  Il tutto va cotto in pentola avviando un viaggio nel gusto che diventa un'emozione mozzafiato.

Per contraddistinguere l'unicità tipica dei paesi mediterranei c'è il Raviolo alla Norma, al Pomodoro e melanzana fritta, sapori unici e preziosi della tradizione meridionale.

La regione Lazio invece viene omaggiata dalle Mezzelune alla Carbonara, una pasta fresca a base di guanciale, uova e pecorino, richiamando il gusto tipico della capitale.

Un Giro d'Italia culinario

Questo progetto nasce dalla grande passione di Rana per lo sport e dal suo spirito patriottico. Anche Gian Luca Rana, amministratore delegato del pastificio, nutre un vivissimo affetto per il ciclismo, dichiarando: "Nutro una passione intensa per il ciclismo.

Ph: www.giovannirana.it

Questo sport ha radici profonde e occupa un posto d'eccezione nel mio cuore. Lo pratico da svariati anni e sono fiero di essere stato Amministratore delegato dei Mondiali di Ciclismo di Verona nel 2004". Prosegue: "Il Giro d'Italia congiunge le generazioni giovani a quelle u po' più mature, scrivendo capitoli di storia italiana. Alla base c'è un grande lavoro di squadra, energia e determinazione, gli stessi sentimenti che applico nel mio lavoro, dove dirigo ben 3.500 persone".

I ravioli Rana, il Giro d'Italia e tanta solidarietà

Le confezioni di Ravioli del Pastificio Rana saranno vendute in un formato da 250 grammi a un prezzo di 3,99 euro stabile fino a settembre. Per ogni confezione venduta, la rinomata fabbrica di pasta donerà un prodotto fresco al Banco Alimentare che con i suoi 2.000 volontari e le sue 8.000 strutture caritative distribuisce cibo in tutta Italia.

Questa iniziativa ha ottenuto già un gran successo con i ravioli al cioccolato e il famoso pastificio ancora una volta sostiene le persone in difficoltà con ati di beneficenza che diventa una vera e propria missione. Gian Luca Rana afferma: "Ogni impresa deve assumere un ruolo importante nella società, soprattutto in momenti come questi. Noi dal canto nostro, contribuiamo con impegno e costanza a creare e valorizzare il nostro Paese, assistendo non solo i nostri dipendenti ma anche le persone bisognose e attuando una solidarietà unanime".

Così il marketing, la solidarietà e lo sport si miscelano alla perfezione, investendo tutte le risorse a disposizione per avviare un progetto entusiasmante e caritatevole che preannuncia già un gran successo.

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