Rainbow Box Oreo a sostengno della comunità LGBTQ+

Hanno i colori dell'arcobaleno i nuovi Biscotti Oreo PFLAG per sostenere i diritti della comunità LGBTQ+, un'edizione limitata che ricorda le bandiere arcobalen

Si può dire basta all'omofobia e supportare la comunità LGBT con un semplice biscotto?
Si, soprattutto se il biscotto è targato Oreo.
L'iconico biscotto al cioccolato ripieno di deliziosa crema bianca ha deciso di rivoluzionare il proprio stile e di presentarsi in una veste tutta nuova, coloratissima e alla moda.
Gli Oreo arcobaleno in edizione limitata, non destinati alla vendita ma disponibili solo grazie alla partecipazione a un contest social, nascono per dare un segnale forte all'omotransfobia e per combattere l'odio verso la diversità di genere in modo originale e divertente, oltre che veramente delizioso.

Oreo arcobaleno per il riconoscimento dei diritti civili

Il mondo è in continua evoluzione, le tendenze sessuali cambiano, si afferma la fluidità di genere e si rivendica il proprio rifiuto ad appartenere a una categoria sociale e sessuale predefinita.
Eppure, ancora oggi, siamo ben lontani dal pieno riconoscimento dei diritti civili e, soprattutto, dal rispetto verso chi rifugge le etichette imposte dalla società.

Ed è proprio per questo motivo che Oreo ha deciso di scendere in campo e di sostenere apertamente la comunità LGBT, costantemente sotto attacco.
Il progetto del brand, non a caso, si inserisce nell'ambito delle celebrazioni del Coming Out Day, un'attesa e sentita ricorrenza che ogni 11 ottobre rimarca l'importanza e la necessità di rivendicare la propria identità sessuale.

Nonostante gli sforzi trasfusi, però, affermare la propria sessualità e rivendicarla con orgoglio nei confronti del mondo intero, spesso rappresenta una sfida quasi impossibile.
La missione di Oreo, dunque, è sensibilizzare l'opinione pubblica su di un argomento considerato ancora troppo spinoso e talvolta persino tabù.

Oreo arcobaleno per il riconoscimento dei diritti civili

Uno spot celebrativo e commovente per dare nuova speranza

Molto spesso, i giovani lamentano di non essere capiti dalle proprie famiglie a seguito del "coming out".
La rivelazione del proprio orientamento sessuale e della scelta di vita a esso conseguente, infatti, possono tramutarsi in momenti a dir poco drammatici, arrivando finanche al ripudio da parte della propria famiglia di origine.

Ecco perché, oltre ai biscotti colorati, Oreo ha deciso di lanciare anche uno spot dal titolo particolarmente evocativo, Oreo Proud Parent, proprio per sottolineare quanto possa essere fondamentale il sostegno delle famiglie nei confronti di gay, queer, lesbiche, transessuali, bisessuali e di tutti coloro che hanno deciso di vivere la propria sessualità in modo fluido.

Il corto, realizzato proprio grazie al coinvolgimento diretto della comunità LGBT, non è solo bello da vedere: è uno spot che fa riflettere, che riesce ad aprire la mente e a farci guardare il mondo da una prospettiva diversa da quella cui siamo abituati.
E se l'amore è sempre amore, perché non celebrarlo in tutte le sue molteplici forme e sfaccettature?

"Un mondo d’amore inizia con una casa piena d’amore"

Questo è lo slogan, forte e dirompente, che chiude il cortometraggio.
E l'intento di Oreo è decisamente chiaro: l'invito rivolto alle famiglie è di essere quanto più inclusive possibili, proprio per offrire sostegno e supporto a chi, in una società che si professa progredita ma ha ancora molta strada da fare, ha deciso di affermare e rivendicare la propria sessualità.
E se il messaggio riesce a passare attraverso uno spot pubblicitario e un semplice biscotto con i colori dell'arcobaleno, potremmo finalmente affermare di essere sulla strada giusta per provare a sensibilizzare la società in cui viviamo.

Come si può ottenere la Rainbow Box Oreo?

Come si è avuto già modo di anticipare, gli Oreo in versione arcobaleno non sono destinati alla vendita ma disponibili in edizione limitata, circa 10.000 pezzi, riservati al concorso realizzato in collaborazione con Pflag, l’associazione dei genitori di lesbiche e gay ma che raccoglie anche gli "allies", gli alleati, coloro che, pur non appartenendo alla comunità LGBT, hanno deciso di sposarne le finalità.

Come si partecipa? Basta postare un'immagine sui social che rappresenti realmente cosa significhi essere un alleato, corredarla con gli hashtag "#ProudParent" e "#GiveAway" e sperare di essere tra i fortunati vincitori degli ambiti Oreo in versione arcobaleno.

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