Buonissima Torino 2023: cibo, arte e cultura

Dal 25 al 29 Ottobre, il capoluogo piemontese aprirà le porte a Buonissima Torino 2023, l'atteso evento artistico-gastronomico giunto ormai alla terza edizione.

Prodotti eccellenti, chef internazionali, forum a tema, degustazioni, laboratori, esperienze gustative, musica dal vivo, spettacoli con personaggi illustri, momenti di riflessione e confronto coinvolgeranno tutta la città, all'ombra della Mole Antonelliana, della Reggia di Venaria, del Museo Egizio, del Museo Lavazza e di altri luoghi suggestivi della capitale sabauda.

Scopriamo nel dettaglio come prendere parte a Buonissima Torino 2023, la manifestazione pensata per gli amanti del buon cibo, dell'arte e della cultura.

Buonissima Torino edizione 2023: la cucina nazionale incontra quella internazionale

Per 5 giorni, dal 25 al 29 ottobre, la città sabauda si trasformerà nella capitale della gastronomia.

Anche questo autunno si rinnova l'appuntamento con Buonissima Torino, la manifestazione gastronomica che unisce le eccellenze e la creatività della tradizione culinaria piemontese con la grande cucina internazionale.

L'evento che puntualmente attira visitatori da ogni parte d'Italia e dall'estero, è giunto ormai alla terza edizione.

Creato nel 2020 dai giornalisti Stefano Cavallito e Luca Iaccarino, in collaborazione con lo chef Matteo Baronetto, Paola Farinetti, Mauro Tunisi e Simona Arpellino, ha lo scopo di far conoscere al mondo la creatività torinese, la sua arte, la sua storia e la straordinaria cultura gastronomica del territorio.

Da tre anni, l'idea dei direttori gastronomici è quella di fondere la passione per la cucina locale e internazionale, promossa dai migliori chef stellati, con la musica dal vivo di artisti locali e non, con spettacoli, momenti di riflessione e di confronto, prodotti di qualità e arte, il tutto contornato da monumenti, dai musei e dai luoghi più suggestivi ed evocativi di Torino come la Mole Antonelliana, il Museo Egizio, il Museo Nazionale del Cinema, il Castello di Rivoli, il Museo d’Arte Contemporanea, la Reggia di Venaria e molti altri.

Buonissima Torino 2023: l'evento nel dettaglio e come raggiungerlo

Nell'edizione scorsa i protagonisti sono stati Matteo Baronetto, chef Del Cambio (il ristorante più elegante e rinomato di Torino), Francesco Brutto, Enrico Cerea, Alain Ducasse, Davide Oldani e Chiara Pavan, grandi nomi della gastronomia piemontese che si sono esibiti presentando piatti sensazionali, riproducendo i grandi classici della tradizione sabauda e dedicando una particolare attenzione anche ai revivals, con rivisitazioni personalizzate dei principali piatti tipici.

Come per le manifestazioni precedenti, anche quest'anno l'evento si aprirà con la famosa cena di gala, per poi chiudersi con un'altra tavolata ricca di prodotti gourmet della cucina nazionale e internazionale.

Durante le cinque giornate, non mancheranno gli incontri aperti a tutti con diversi spunti di riflessione sull'alimentazione, i prodotti tipici locali e le varie tecniche di cottura.

Ci sarà ovviamente spazio per la cultura e l'arte, per le visite guidate, le conferenze, ma anche per tanti drinks, appetizers, dj set, musica dal vivo e intrattenimento. Il programma sarà visionabile sul sito ufficiale dell'evento.

Convivialità, stornelli di chansonnier e partite a scopa saranno la cornice perfetta di un evento enogastronomico che spazia tra i ristoranti, le trattorie e i bistrot locali più tipici.

Per maggiori informazioni oppure per prenotare una cena itinerante, la cena evento alla Mole Antonelliana, il pranzo domenicale al Castello di Rivoli e al Museo d'Arte Contemporanea o ancora uno dei tanti laboratori tra cui quello del cioccolato, del vino, dell'olio, del parmigiano, dei lieviti, del riso, delle ostriche e dello champagne, è sufficiente inviare un'email alla segreteria info@buonissimatorino.it.

Un operatore sarà ben lieto di accogliere la richiesta, rispondere a qualsiasi dubbio e di riservare uno o più posti per prendere parte a un evento adatto a tutta la famiglia e agli appassionati del buon cibo.