Temperatura degli ingredienti, tempi di attesa, strumenti e lavorazione degli ingredienti sono aspetti fondamentali per realizzare una cheesecake uniforme
Come evitare le odiose crepe sulla cheesecake? Purtroppo è uno dei problemi più frequenti quando si prepara il delizioso dolce al formaggio, tipico della cucina newyorkese. La preparazione della cheesecake trae in inganno perché di primo acchito può sembrare semplice ma in realtà nasconde delle complessità che potrebbero mettere in difficoltà anche un pasticcere alle prime armi: basi mollicce, strutture instabili e le tanto detestate crepe.
Il problema delle crepe si pone ovviamente per le cheesecake cotte in forno e sempre che non si abbia intenzione di coprire il dolce con del cioccolato o della frutta, caso in cui i difetti verrebbero prontamente nascosti. Me vediamo, adesso, a cosa bisogna prestare attenzione per poter ottenere una cheesecake impeccabile, sia nel gusto che nell'aspetto.
Così come accade per le fondamenta di una casa anche la cheesecake necessita di una base bella solida. Quando si prepara la base (di solito con biscotti secchi e burro fuso), quindi, si consiglia di utilizzare un bicchiere di vetro dal fondo liscio per compattarla sul fondo della teglia, avendo cura che lo spessore della base sia identico e omogeneo in tutti i punti.
Un ottimo escamotage è, poi, quello di lasciar riposare la base per almeno un'ora in frigo in modo che si solidifichi perfettamente, prima di procedere con l'aggiunta del ripieno.
La cheesecake non differisce molto dalla preparazione di altri dolci, per quanto riguarda la temperatura degli ingredienti. Tutti gli ingredienti, infatti, vanno utilizzati a temperatura ambiente perché se presi direttamente dal frigorifero potrebbero compromettere la riuscita del dessert che risulterebbe troppo gonfio e grumoso.
In cucina, come nella vita, la fretta è cattiva consigliera. I pasticceri professionisti ne sono ormai consapevoli ma quelli alle prime armi potrebbero incorrere in questo rischio. Per la buona riuscita della cheesecake la pazienza e il tempo sono fondamentali. Oltre all'ora passata in forno, la cheesecake deve raffreddarsi per 1-2 ore e poi va messa in frigo per altre 4 ore.
Molti sono abituati a lavorare i vari ingredienti manualmente, con il classico cucchiaio, ma se questo va bene per certi dolci per altri è sicuramente sconsigliato e la cheesecake è uno di questi casi. Questo dolce va, infatti, preparato utilizzando la frusta elettrica o, ancora meglio, un robot da cucina. Solo in questo modo si può ottenere un composto liscio e vellutato.
In molti si chiedono come lavorare gli ingredienti, sicuramente non troppo. Quando si lavorano gli ingredienti per la cheesecake si deve arrivare ad avere un composto liscio e senza grumi ma non bisogna incorporare troppa aria, perché sarà quell'aria, poi, in cottura a creare le tante odiate crepe. Anche perché, ricordiamo, la cheesecake non contiene lievito ma in cottura comunque crescerà un pochino in forza dell'aria incorporata durante la lavorazione degli ingredienti. Per lo stesso motivo, se si vuole ottenere una superficie priva di difetti, si consiglia di incorporare le uova solo alla fine, così da evitare di sbatterle troppo.
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