Baci Perugina al caffè: la novità 2023

Baci Perugina al caffè: ecco la novità 2023 firmata Perugina. Ecco dove trovarli, quando costano e cosa contengono.

Nel laboratorio creativo di Perugia nascono i nuovi Baci Perugina al gusto caffè, che andranno ad affiancare i Baci Perugina Latte Avvolgente,  i Baci Perugina Fondentissimo 70% e i Baci Perugina Classico Fondente Luisa e le limited Edition Amore e Passione by Dolce e Gabbana e Ruby color rosa.

Dallo storico stabilimento di San Sisto, sta per arrivare in tutta Italia questa nuova versione dei cioccolatini tanto amati con un cuore aromatizzato al caffè e l’immancabile nocciola intera. Ecco quando escono e il loro costo.

I Baci Perugina al caffè

Una nuova ed esclusiva proposta arriva dai maestri cioccolatieri Perugina con l'innovativa versione degli iconici Baci all’aroma di caffè.

Un perfetto abbinamento di gusto tra il cioccolato al gianduia e un intenso estratto di caffè nel pieno rispetto della classica tradizione italiana.

Un prodotto destinato a conquistare i clienti attraverso un perfetto equilibrio di sapori e ingredienti. L'aroma del caffè si sposa alla perfezione con le caratteristiche organolettiche del cioccolato.

La massima esaltazione della qualità di una bevanda che oltre l'80% della popolazione italiana consuma quotidianamente durante la prima colazione oppure nei momenti di pausa professionale. Un vero e proprio concentrato di energia che oggi può essere ottenuto all'interno del morbido cuore dei Baci Perugina e con un interessante abbinamento con la nocciola, che come tradizione viene inserita intera, il cioccolato al gianduia e la tipica granella di nocciole.

C'è poi la copertura prevista con del cioccolato fondente aromatizzato ulteriormente al caffè. Insomma, una vera e propria delizia per il palato.

La confezione

Come tradizione i Baci Perugina si caratterizzano anche e soprattutto per il tipo di confezionamento.

In questo caso è stata presa la decisione di prevedere un incarto in alluminio del singolo cioccolatino con tonalità che evidentemente richiamano cromaticamente il caffè con brillanti stelle dorate.

Sono state poi prese delle ulteriori decisioni di marketing con la confezione rivista con una grafica moderna anche se rimane intatto il design del brand. Una nuova veste pensata appositamente per le caratteristiche dei nuovi Baci Perugina al gusto di caffè, che certamente farà piacere ai consumatori.

L’uscita del nuovo prodotto

C'è grande attesa tra i clienti che vogliono poter assaporare quanto prima la nuova versione dei Baci Perugina.

L'uscita è stata prevista in questi ultimi mesi del 2023, con il prodotto già disponibile negli shop online.

Intanto a partire dal prossimo 29 ottobre ci sarà un'importante campagna pubblicitaria con spot che enfatizzeranno le caratteristiche del prodotto attraverso vari canali compresi i social e il mondo del web.

Sul sito ufficiale dell'azienda non ci sono ancora delle indicazioni specifiche sul costo anche se sono stati già presentati due formati di vendita.

Il primo è il tubo con peso pari a 37,5 grammi, contenente 3 Baci al caffè. L'alternativa è scegliere la confezione bijoux con 200 grammi di prodotto. Da sottolineare che la copertura esterna viene realizzata con un pregiato cioccolato fondente Luisa aromatizzato al caffè e che all'interno il cuore al gianduia viene reso ancora più gustoso dalla presenza dell'estratto di caffè e dalla granella di nocciola. Per quanto concerne il costo del prodotto, secondo alcuni rumors, dovrebbe attestarsi intorno ai 90 euro al kg.

Baci Perugina: una storia lunga oltre 100 anni caratterizzata da curiosità e simpatici aneddoti

Sono passati più di 100 anni dal lancio dei primi Baci, le praline che hanno conquistato la fiducia e l'apprezzamento degli italiani (e non solo) riconfermandosi ogni anno come i cioccolatini più amati, perfetti per le occasioni speciali e come regalo.

L'idea nasce dalla lungimirante Luisa Spagnoli. Originariamente chiamati "cazzotti" per via della forma simile alle nocche di una mano chiusa in un pugno, vennero ribattezzati con il nome attuale solo successivamente da Giovanni Buitoni, perché a detta dell'uomo era poco carino recarsi in pasticceria e chiedere, seppur candidamente, "Per favore, mi dia un cazzotto".

L'imprenditrice che aveva rilevato, insieme al marito Annibale Spagnoli, un negozio di drogheria al centro di Perugia, un bel giorno del lontano 1922 si rese conto che gli scarti di lavorazione di altri prodotti venivano gettati via con un notevole danno economico.

Così, pensò di creare un cioccolatino con cuore di gianduia e granella di nocciole, sormontato da una nocciola tostata e ricoperto dall'iconico cioccolato fondente Luisa.

Tutti, almeno una volta nella vita, si saranno chiesti da dove nacque l'idea dei bigliettini d'amore all'interno dell'involucro in alluminio. Secondo un'antica leggenda Federico Seneca, grafico, pubblicitario, pittore e direttore artistico della Perugina negli anni Venti, si ispirò a dei messaggi segreti che Luisa Spagnoli mandava a Giovanni Buitoni, nascondendoli in mezzo ai cioccolatini per passare inosservati.

Più realistica è invece la versione secondo cui, l'idea venne importata in Italia direttamente dall'America da Buitoni. Tuttavia, pare che i primi bigliettini non celassero frasi d'amore ma delle massime rivisitate che non sortirono grande successo tra i consumatori come "meglio un bacio oggi che una gallina domani" o "un bacio senza barba è una zuppa senza sale".

La Spagnoli morì nel 1935 a causa di una malattia. Purtroppo non fece in tempo a vedere il successo delle proprie creazioni, ma il suo nome, assieme alla sua storia e a quella dell'azienda Perugina rappresentano oggi l’orgoglio dell’imprenditoria italiana nel mondo.

Questa donna eccezionale, peraltro, è stata protagonista di una fiction a lei dedicata e uscita nel 2016 che ne celebrava la grandezza imprenditoriale, l'umanità e il grande impegno per la solidarietà.

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