Verdure surgelate: valida alternativa alle verdure fresche?

La comodità nell'uso delle verdure congelate è fuori discussione, ma sono anche un alimento sano? Mantengono intatti i principi nutritivi come quelle fresche?

A questi dubbi hanno provato a rispondere alcuni studi scientifici.

Verdura: fresca o surgelata?

Un'alimentazione sana e naturale non può prescindere dall'utilizzo delle verdure.

Il problema è tutto nel trovare il tempo di prepararle prima di metterle a tavola.

Scartare le foglie o i baccelli non adatti, mondare le verdure, quando è il caso lessarle, sono tutte operazioni che portano via tempo e, con i ritmi di vita dei giorni nostri, non tutte le persone possono permetterselo.

Ecco spiegato l'enorme successo delle verdure surgelate: già pulite, sono pronte per essere avviate alla cottura con grande risparmio di tempo.

Il ciclo di congelamento prevede lavaggio e pulizia subito dopo la raccolta, poi sbollitura e abbattimento a -40°C.

Ma la domanda che ronza nella testa dei consumatori è: la verdura rimane naturale dopo il processo di congelamento? Ed anche: quando surgela forse perde i valori nutrizionali? Sono quesiti legittimi e largamente diffusi.

Esiti di studi sul surgelamento delle verdure

Interessanti suggerimenti arrivano da numerose ricerche in tal senso.

Uno studio italiano, abbastanza recente, ha dimostrato come sbollentare e congelare immediatamente le verdure non alteri in maniera significativa il contenuto fitochimico.

Come regola generale bisogna tenere bene a mente che la rapidità nel processo di surgelamento è essenziale. Meno tempo si perde nella lavorazione del prodotto e meno nutrienti svaniscono.

Altrettanto vero è che non tutte le verdure reagiscono allo stesso modo durante la fase di congelamento.

Una ricerca ha evidenziato come fagiolini e spinaci lascino praticamente inalterate le proprietà nutrizionali dopo essere stati congelati; inoltre i piselli surgelati perdono la riboflavina - vitamina B2 - rispetto ai freschi, mentre al contrario nei broccoli congelati questa vitamina aumenta. L'autorevole Journal of the Science of Food and Agriculture afferma, dati alla mano, che la presenza di vitamina C in alcune verdure può diminuire fino dell'80% durante la fase di surgelamento.

Occhio alle etichette

La raccomandazione, perfino ovvia, è di preferire verdure fresche e di stagione quando se ne abbia la possibilità.

Ma se proprio occorressero le verdure congelate allora ecco qualche buon consiglio. Provare a ruotare diverse tipologie di surgelati, così da garantire l'acquisizione di tutti i nutrienti.

Leggere con attenzione l'etichetta informativa: in qualche caso le verdure già pronte contengono conservanti o additivi, fortunatamente non spesso però accade. Ad esempio alcuni ortaggi possono contenere sale o zucchero aggiunti.

Esistono poi verdure surgelate che vengono proposte insieme a condimenti o salse, in questo caso bisogna sapere che la quantità di calorie e di grassi che si andranno ad assumere aumenterà decisamente.