Cosa e come mangeremo nel 2022? Ecco tutte e tendenze food dell'anno, che saranno influenzate da social, serie TV, ecosostenibilità e pandemia
Cosa bolle in pentola per questo 2022?
L’anno nuovo è appena iniziato e già molte sono le tendenze in fatto di cibo che verranno servite sulle nostre tavole.
Bisogna considerare innanzitutto che la pandemia ha sicuramente influenzato l’orientamento della spesa degli italiani.
Sempre più richiesti cibi salubri e a KM 0.
Chi durante la pandemia si è dilettato ai fornelli ha scoperto cibi nuovi ed è in cerca di varietà e qualità.
Chi invece ha constatato di essere un vero disastro a destreggiarsi tra pentole e padelle, si è rivolto all’asporto.
Di conseguenza anche i ristoratori hanno variato le loro offerte, e si moltiplicano le ghost pizzerie e le dark kitchen, luoghi che non sono veri e propri punti di ristoro, ma solo cucine pronte a ricevere ordini d’asporto.
Un report del New York Times pone il suo focus su cosa e come mangeremo del 2022 studiando soprattutto le necessità di chi pratica smart working e intercettando i gusti della Generazione Z.
I nati tra 1997 e il 2010 infatti amano porre la loro attenzione alla sostenibilità del cibo che scelgono di mangiare.
Infine, sono a caccia di trend culinari per questo 2022 anche gli amanti dei social.
A dettare legge tra reels e stories ci sono in cima alla lista Instagram e Tik Tok.
Arrivano i funghi, sotto forma di bevande dagli infiniti benefici per il fisico e la mente.
Il lion’s mane, il chaga o il fungo dell’immortalità, il ganoderma, un tempo ad appannaggio unico dell’Imperatore dalla Cina.
I funghi e le loro presunte qualità stanno per invadere la tavola del 2022.
Negli Stati Uniti sono già una moda consolidata e sono pronti ad invadere anche il mercato Italiano. Di cosa si tratta esattamente?
Troveremo caffè, tisane, cocktail analcolici e altri elisir a base di funghi, in grado - secondo i loro produttori- di apportare benefici per la salute.
Un aiuto per recuperare energie, implementare forza fisica e mentale, per aumentare la libido o per rinforzare le difese immunitarie.
Le stime di mercato in America prevedono un aumento sulla vendita dei funghi di circa 3,51 miliardi di dollari entro il 2027.
Il segmento alimentare del "food to go" intercettata il bisogno di chi non riesce o non può cucinare.
Per rispondere a questa richiesta sempre più alta, crea di continuo prodotti nuovi che riescono a rispondere alle necessità di tutti.
Ecco perchè il mercato ready-to-eat fornisce cibi pronti per vegani, vegetariani, intolleranti al glutine o senza additivi aggiunti, per fare solo pochi esempi.
Le pietanze che ritroveremo sulla tavola del 2022 saranno i piatti pronti e i prodotti firmati da chef stellati, come succede già da Wholefoods con una linea creata da Momofuku, o da Ana Roš che ha lanciato prodotti per il supermercato sloveno Tuš.
Durante la pandemia, gli chef nostrani hanno elargito consigli e trucchi per mangiare meglio.
È facile immaginare che ritroveremo sempre più spesso volti famosi della cucina italiana fare capolino tra gli scaffali dei supermercati.
Nel 2022 anche Instagram e Tik Tok dettano tendenza in fatto di cibi.
Trend in ascesa che non teme di essere scalzato è quello delle caramelle dalgona.
Questi dolci coreani, sono diventati famosi - anzi virali- grazie alla serie Squid Game.
Si tratta in realtà di biscotti fatti con zucchero e bicarbonato, già famosi per le strade coreane e vendute insieme ad altri foodstreet.
Su Tik Tok e Youtube impazzato centinaia di tutorial italiani per poterle riprodurle.
Questa tendenza aprirà probabilmente la strada ad altre leccornie orientali, come le caramelle al latte "White Rabbit" cinesi.
Altra tendenza che troverete frequentemente quest’anno, è la challenge dei quesabirria.
Un ricetta tradizionale del Messico, ispirata alla birria di Jalisco.
Si tratta di tacos immersi in una salsa piccantissima, dal colore rosso fuoco, che solo i più coraggiosi riescono a mangiare senza sentire andare a in fiamme la bocca. Ovviamente dilagano le sue varianti, proposte anche dagli influencer italiani.
Mentre la catena McDonalds’s parla di introdurre carne vegetale nel suo menù, nei laboratori dedicati al cibo si coltiva la carne partendo dalle cellule animali.
Il pollo potrebbe essere il primo ad arrivare nei nostri piatti nel 2022, dopo il via libera dell’Unione Europea, che ha già al vaglio la proposta.
Nel frattempo si può già compare il pollo vegetale, un prodotto che ha caratteristiche organolettiche molto simili a questa carne bianca, ma di origine 100% vegetale.
La tavola del 2022 è sempre più sensibile al tema green.
Le persone si rivolgono a cibi più salutari e prodotti con un occhio attento alla sostenibilità dell’ambiente.
La tendenza gastronomica del nuovo anno vede meno carne, e di miglior qualità. Anche uova e latticini vengono dosati con più parsimonia.
Cresce invece il consumo di verdure e frutta, magari coltivati in orti casalinghi o grazie alle nuove tecnologie, come quelle mostrate durante l’Expo 2020 di Dubai nel Padiglione Italia.
Qui grandi vasche di alga spirulina si avvalgono di una tecnologia di purificazione dell’aria.
Questo super food, ricco in proteine, non solo può essere mangiato, ma durante la sua coltivazione abbatte la produzione di anidride carbonica.
Gusti nuovi tra gli ingredienti a nostra disposizione.
Si comincia dallo yuzu, un agrume già usato in oriente, e sbarcato nei ristoranti nipponici italiani.
Fresco, dal gusto molto agre e pungente.
Anche l’ibisco è pronto a diventare un protagonista dei nostri piatti. Solitamente usato nelle tisane, ora trova nuova vita come ingrediente di dolci, insalate e yogurt.
La lista dei super food si allungherà poi con la moringa.
Una pianta usata in India e Africa, che sotto forma di polvere può essere aggiunta a frullati, salse e cereali. Questa pianta vanta proprietà anti infiammatorie, ipocolesterolemiche, e regolarizzarebbe la glicemia.
Per finire, uno sguardo anche al mondo delle alghe.
L’alga kelp, chiamata anche algha laminaria, sarà una delle new entry potenziali della spesa 2022.
Un classico per insaporire brodi orientali, o per creare contrasto e croccantezza a piatti di riso e pesce.
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